E’ quasi Pasqua, ma per me non lo è davvero se non preparo, magari per me in scala ridotta, le preparazioni culinarie pasquali della mia città di origine, Napoli: come dolce la pastiera non può mancare. Così, nel farvi gli auguri, vi dò le mie ricetta preferita, che potreste magari provare anche voi 😀
Per la pastiera adotto una versione un po’ più light di quella tradizionale, con meno uova e meno zucchero ma, vi assicuro, che nessuno se n’é mai accorto e non è stucchevole.
Con queste dosi ho fatto 3 pastiere da 24 cm di diametro, una piccola per me e due da regalare, queste ultime due senza i canditi e senza i fiori d’arancio dato che non a tutti piacciono…a me si 🙂 Per la pasta frolla ecco le dosi , una volta pronta deve restare 20 minuti almeno in frigorifero:
600 gr di farina
300 gr di burro o margarina light (ho scelto quest’ultima senza colesterolo)
200 gr di zucchero
la scorza grattugiata di 1 limone o di 1 arancia
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci (facoltativo)
Togliete la pasta dal frigorifero, dividetela in 4 parti (la 4a servirà per le decorazioni), tiratela con il mattarello fino a ridurla in una sfoglia non sottilissima.
Imburrate 3 stampi da crostata da 24 cm di diametro, infarinateli e rivestiteli con la pasta ottenuta, bucherellandoli con una forchetta.
Per il ripieno:
500 gr di grano cotto in barattolo
300 gr di latte
500 gr di ricotta
300 gr di zucchero
3 uova
la scorza grattugiata di un limone o due bustine di vanillina
1 cucchiaio di burro nel grano
30 gr di cedro e arance canditi (ometteteli se non vi piacciono)
1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio (idem come sopra)
1- 2 pizzichi di cannella (se vi piace)
Mettete il grano cotto in una pentola con il latte e fate bollire finché non diventa un composto cremoso, mescolando spesso. Fatelo raffreddare e versatelo in una ciotola. Frullate il composto se preferite il grano più morbido, io personalmente lo preferisco appena frullato, con alcuni chicchi lasciati interi.
Aggiungete la ricotta, lo zucchero, la scorza grattugiata del limone, i canditi se piacciono e l’acqua di fiori d’arancio e le uova (uno per volta , come faccio io, oppure prima i rossi e poi i bianchi montati a neve, come molti fanno).
Fate riposare tutto un po’ in frigo ed intanto riscaldate il forno a 180°.
Adesso versate dentro le tortiere foderate di pasta frolla il ripieno, e guarnite con strisce di pasta frolla ritagliate con la rotella. Infornate a 180° per circa 40-50 minuti. Quando è fredda , spolverizzare di zucchero a velo. Si conserva anche fuori dal frigo per una settimana.
BUONA PASQUA E UN ABBRACCIO A TUTTI DAL VOSTRO ANGELO!
(FOTO PRESE DAL WEB, MA PROPRIO VEROSIMILI…)
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